L’automatizzazione ed il controllo dei processi di un’azienda sono sicuramente i principali aspetti su cui oggi possiamo puntare per aumentare l’efficienza, in termini di costi e tempi di produzione, dell’azienda stessa.

Ma come si può interfacciare un software gestionale, come ad esempio Microsoft Dynamics Nav, con un macchinario esterno, o un qualunque device, che in maniera del tutto asincrona ed indipendente effettua le proprie misurazioni o i propri controlli?

Oggi vedremo ad esempio come riportare le letture di un lettore di badge in una tabella creata appositamente su Microsoft Dynamics Nav per la gestione degli ingressi e le uscite dei dipendenti in un’azienda.

Questo piccolo progetto ovviamente può essere realizzato con molteplici modalità  ognuna con la propria efficienza e il proprio tempo di realizzazione. Di seguito vedremo come realizzarlo utilizzando il microcontrollore ATmega328 presente sulla board di prototipizzazione Arduino, il modulo mifare RC522 e naturalmente Microsoft Nav 2017.

Lo scambio dati avverrà  in maniera asincrona e quindi non in real-time, tramite file di testo .txt.

Come collegare il dispositivo ad Arduino

Il collegamento da effettuare dal dispositivo di letture delle tessere ed Arduino è abbastanza semplice, basta collegare i PIN come riportato nella seguente tabella:

CODICE ARDUINO

#include <SPI.h>

#include <RFID.h>

/* Vengono definiti PIN del RFID reader*/

#define SDA_DIO 10  // 53 per Mega

#define RESET_DIO 9

#define delayRead 1000 // Time of delay

/* Viene creata una istanza della RFID libreria */

RFID RC522(SDA_DIO, RESET_DIO);

void setup()

{

Serial.begin(9600);

/* Abilita SPI*/

SPI.begin();

/* Viene inizilizzato RFID reader */

RC522.init();

Serial.println(“Setup”);

}

void loop()

{

/* Temporary loop counter */

byte i;

// Se viene letta una tessera

if (RC522.isCard())

{

// Viene letto il suo codice

RC522.readCardSerial();

String codiceLetto =””;

Serial.println(“Codice delle tessera letto:”);

// Viene caricato il codice della tessera, all’interno di una Stringa

for(i = 0; i <= 4; i++)

{

codiceLetto+= String (RC522.serNum[i],HEX);

codiceLetto.toUpperCase();

}

Serial.println(codiceLetto);

delay(delayRead);

}

}

Se si dispone di arduino Yun, o di una SHIELD con scheda SD, è facile salvare i codici letti dal badge direttamente in un file .txt. In alternativa si può utilizzare Processing per leggere i dati dalla seriale di arduino (con la funzione “println” della classe “Serial”) e salvarli successivamente in un file .txt.

A questo punto bisognerà  importare le informazioni contenute nel file di testo .txt su Nav. Creando una semplice tabella:

Si potrà  aggiungere una funzione che permette di leggere i dati presenti sul file .txt e scriverli nella tabella stessa:

COME SCRIVERE LA FUNZIONE SU NAV

VARIABILI NECESSARIE:

“MyFile” di tipo File.

“StreamInTest” di tipo InStream.

“Buffer” di tipo Text.

“Position”, “Position2”, “Length”, “Length2”, di tipo Integer.

CODICE NAV:

MyFile.OPEN(‘c:\MyFolder\MyText.txt’);

MyFile.CREATEINSTREAM(StreamInTest);

WHILE NOT StreamInTest.EOS DO BEGIN

StreamInTest.READTEXT(Buffer);

// Do some processing.

TabellaRegistrazioni.INIT();

//impostare le variabili Position e Length in base alla sintassi utilizzata

//nella scrittura dei dati nel file txt (nome dipendente e data)

TabellaRegistrazioni.Dipendente:= COPYSTR(Buffer, Position, Length);

TabellaRegistrazioni.DataEora:= COPYSTR(Buffer, Position2, Length2);

END;

MyFile.CLOSE;

Quando la funzione verrà  richiamata i dati presenti nel file di testo saranno inseriti nella tabella di Nav come nell’esempio sottostante:

File di testo:

Su Nav vedremo i risultati dell’importazione:

Naturalmente vanno gestite le relazioni che ci sono tra i codici letti da arduino e il nome del dipendente, creando magari una tabella di conversione da cui si evinca a quale dipendente è associato un determinato codice di badge.

Tutto ciò è un semplice esempio che mostra come sia possibile utilizzare Microsoft Dynamics Nav per progetti di automazione e controllo.

Troppo banale? Sarebbe meglio una soluzione Real-Time? Meglio un WebService?

Allora attendete il mio prossimo articolo!

Stay Tuned!