Argomento di grande attualità, l’avvento della fattura elettronica ha portato gli ERP a doversi adeguare alle specifiche previste dalla fatturazione elettronica.

Anche noi di TPSoluzioni abbiamo studiato una soluzione valida in termini di efficienza e semplicità di utilizzo per importare e esportare fatture e note credito in formato xml, dall’ERP di Microsoft Dynamics NAV.

I pacchetti rilasciati sono due: uno per la versione 2009 (o inferiori) e uno per le versioni dalla 2013 in poi.

La scelta tecnica rispetto ad altri pacchetti simili è ricaduta sull’utilizzo del protocollo SFTP (Secure File Transfer Protocol) per la trasmissione e ricezione dei file nei confronti dei vari soggetti intermediari verso lo SDI. In questo modo è garantita una compatibilità molto estesa con le soluzioni software dei vendor intermediari.

Nell’articolo che segue verrà illustrato il funzionamento delle procedure di esportazione e importazione delle fatture e note credito in formato xml, nella versione 2017.

L’importazione dei file si basa sul concetto di mappatura. Per mappatura si intende la scomposizione dello schema alla base del modello di fattura elettronica. Ad ogni tag è associato un campo di una determinata tabella, in questo modo in fase di lettura dei dati del file il sistema sa già in quale campo memorizzare il valore del tag.

Per ogni mappatura abbiamo il dettaglio :

Con questa impostazione è possibile gestire le eventuali modifiche al tracciato, come ad esempio l’aggiunta di un nuovo tag, semplicemente inserendo una nuova riga nella mappatura, senza dover intervenire sul codice sorgente.

Le funzionalità relative alla fattura elettronica sono raggiungibili dal seguente menù:

Nel setup fatturazione elettronica sono presenti i dati essenziali al corretto svolgimento delle funzionalità. In particolare sono presenti i dati relativi:

• Aree condivise o percorsi di rete da cui NAV importa i file o su cui deposita i file in esportazione
• Parametri di comunicazione con l’intermediario per l’interscambio di dati via SFTP 
• Parametri per la conversione da file .p7m a .xml.

Le cartelle interessate dal processo di importazione sono le seguenti:

• Nella cartella ESPORTATI sono depositati tutti i file relativi al ciclo attivo, quindi esportati da NAV
• In DA_IMPORTARE sono presenti tutti i file del ciclo passivo, quindi che arrivano dallo SDI o dall’intermediario che sono ancora da importare nell’ERP.
• In IMPORTATI troviamo i file importati con successo in NAV
• Nella cartella ARCHIVIO vengono trasferiti i file in formato p7m dopo la conversione in xml.

CICLO PASSIVO

L’importazione dei file nel sistema può avvenire singolarmente oppure si può decidere di importare massivamente tutto il contenuto della cartella DA_IMPORTARE

Al termine dell’importazione il sistema comunica quanti file sono stati importati

E sposta i file dalla cartella DA_IMPORTARE a IMPORTATI.

Al termine dell’importazione il risultato è il seguente:

Entriamo nel dettaglio di una fattura:

Vediamo come sono presenti le stesse sezioni in cui è suddiviso il file xml.

Dal ribbon in alto è possibile accedere alle sottosezioni del file.

In particolare vediamo come alla fattura importata sono collegati gli allegati contenuti nel file:

Una volta completati i controlli, e possibile creare il documento provvisorio (fattura o nota credito di acquisto), cliccando sulla funzione Crea Documento Provvisorio.

CICLO ATTIVO

Per procedere all’esportazione dei file occorre in primo luogo eseguire il corretto setup sulla scheda cliente, inserendo i campi che indicano se si tratta di

• Cliente PA
• Cliente Privato
• La PEC del destinatario
• Codice SDI

Una volta inseriti questi campi è possibile procedere all’emissione della fattura nell’ERP.

Completata la registrazione si procede all’estrazione dei file mediante la seguente interfaccia, in cui è possibile scegliere di esportare le fatture di un singolo cliente, o per un certo range di date.

I file creati verranno salvati nel percorso presente nel Setup fattura elettronica, indicato in precedenza.

Il risultato del salvataggio può essere trasmesso all’intermediario via SFTP oppure direttamente allo SDI via Pec.

A queste funzionalità è possibile aggiungere facilmente la gestione delle notifiche per gli esiti degli invii, tarandola sui metodi di gestione degli intermediari.