Intercompany in Microsoft NAV
- On 22 Febbraio, 2019
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Quando due o più società hanno la necessità di scambiarsi transazioni multiple, il processo Intercompany di Navision, consente di risparmiare un’enorme quantità di tempo con il duplice vantaggio di evitare tutti gli errori che potrebbero essere commessi se si dovessero replicare manualmente tali transizioni da una società e l’atra.
In sostanza il processo Intercompany consente la creazione automatica dei relativi documenti che devono transitare da una società all’altra.
Tramite una preliminare configurazione Intercompany e un accurato allineamento delle informazioni interessate dal processo, in pochi passaggi può avvenire l’invio e la ricezione dei documenti tra le società partner.
Come impostare Intercompany in Navision
Informazioni Società:
Codice partner IC: codice univoco che rappresenta la società nel contesto Intercompany, importante per estrapolare le informazioni pertinenti nelle transizioni.
IC partner:
Cuore della configurazione Intercompany
Ognuna delle due società può essere sia un cliente che un fornitore, ed è quindi necessario inserire tali anagrafiche correttamente se si vuole far funzionare il processo Intercompany in entrambi i versi.
Dimensioni Intercompany
Per sfruttare appieno le potenzialità di NAV e poter gestire gli ambiti sui quali girano le transizioni Intercompany, è possibile gestire le Dimensioni di NAV relative ad Intercompany.
Esempio applicativo
La Società “A” (Cronus A) vende un set di articoli ad un suo cliente. Questi articoli non sono prodotti in sede, ma sono prodotti dalla sua partner affiliata, la società “B” (Cronus B). Quindi la Società “A”, necessita di rifornirsi dalla Società “B” per poter soddisfare il suo cliente.
La Società “A” genera un ordine di acquisto verso la Società “B”, tramite la pianificazione degli ordini di NAV, che trasmetterà tramite Intercompany al suo partner, la Società “B”. In questo modo la Società “B” potrà rifornire la Società “A” senza possibilità di errore.
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Ordine di acquisto in “Cronus A”, verso “Cronus B”:
Dopo aver fatto girare la pianificazione degli ordini o MRP, tramite il pulsante dedicato, “Invia ordine di acquisto IC”, si predispone il passaggio dell’ordine verso la società “Cronus B”:
Avviene così il passaggio nella “Casella trans. In uscita IC”: da dove è possibile gestire i passaggi tra le due società. Ogni società avrà due caselle, una di entrata e una di uscita. Inoltre le transizione già gestite, ossia quelle che sono passate nella società Partner, sono comunque storicizzate nelle caselle delle transizioni IC “gestite”:
Dopo aver selezionato una riga relativa ad un ordine che si vuole gestire, si agisce sul pulsante “Imposta azione riga”, e tramite “Invia a partner IC”, si marca la riga selezionata, infine si completa la gestione con “Completa azione riga”:
A questo punto, nella società partner “Cronus B”, si deve procedere al contrario, per ottenere la creazione automatica dell’ordine di vendita, che rispecchia l’ordine di acquisto di partenza:
Si cerca la transizione in arrivo nella “Casella transizioni in arrivo IC” nella società partner “Cronus B”:
Se tutto è andato come previsto, si ottiene l’ordine di vendita speculare all’ordine di acquisto, il tutto senza doversi riportare nessuna informazione tra le due società:
Conclusioni e possibili personalizzazioni
Il processo Intercompany standard di NAV, tramite la sua versatilità di utilizzo, consente di tenere allineate società affiliate con pochi e semplici passaggi.
Possibili personalizzazioni del processo, potrebbero far passare tramite Intercompany ordini di vendita di una società A, come ordini di vendita nell’altra, sua affiliata, affinchè sia la società B ad occuparsi della produzione e della spedizione verso cliente finale, lasciando tutto invariato a livello fiscale per la società A.
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